«Abbiamo presentato due distinte interrogazioni alla Ministra dell’istruzione Lucia Azzolina e al Ministro della Salute Roberto Speranza su problemi molto seri che riguardano lo svolgimento del concorso per i docenti precari. Chiediamo di prevedere una “finestra” di recupero per i docenti che, a causa di quarantena o isolamento, saranno impossibilitati a partecipare al concorso straordinario. Chiediamo di valutare la sospensione del concorso, vista la situazione di complessità che si sta vivendo nelle scuole, e di ragionare invece in accordo con le rappresentanze sindacali su una revisione del procedimento per garantire un’immissione in ruolo più celere ed efficace per il sistema scolastico. Il concorso, infatti, si svolgerà all’interno degli istituti, contemporaneamente alle ordinarie attività didattiche e impegnando il personale scolastico già fortemente gravato dalla gestione delle classi in questa fase di particolari difficoltà. Vanno evitati in ogni modo nuovi focolai all’interno delle scuole. Lo stesso CTS ha invitato a limitare l’utilizzo dei locali della scuola esclusivamente alla realizzazione di attività didattiche. L’obiettivo primario è tenere aperte le scuole e garantire, soprattutto ai ragazzi più deboli e vulnerabili, l’attività didattica in presenza. L’avvio della procedura straordinaria in queste condizioni rischia di compromettere il sistema scolastico nel suo insieme, vanificando gli sforzi fatti per l’avvio in sicurezza dell’anno scolastico», così in una nota il senatore Francesco Verducci, vice Presidente della Commissione Cultura e Istruzione del Senato, primo firmatario delle due interrogazioni urgenti, che recano le firme anche dei Senatori Rampi, Iori, Rojc.


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