“Il Senato approva oggi il disegno di legge di ratifica ed esecuzione della Convenzione quadro di Faro, dopo un lungo iter. E’ un provvedimento che nasce dopo la guerra dei Balcani e dall’interrogativo: può anche il patrimonio storico, artistico e culturale dei nostri Paesi essere un elemento che, attraverso la conoscenza reciproca, può aiutare ad evitare che si ripetano eventi bellici nel cuore del Continente europeo? Oggi sono 18 i Paesi che, all’interno del Consiglio d’Europa, hanno ratificato questa Convenzione quadro innovativa, che non solo si pone il tema di mettere al centro la tutela e la difesa del patrimonio artistico e culturale, ma intende utilizzare l’eredità culturale come un aspetto qualificante, quasi come un vero e proprio diritto umano e quindi come strumento di conoscenza reciproca che può garantire una maggiore integrazione”. Lo dice il senatore Alessandro Alfieri, capogruppo del Pd nella commissione Esteri.
“La conoscenza dei popoli – prosegue Alfieri – avviene attraverso le proprie tradizioni, la conoscenza della lingua, della storia, delle tradizioni e del patrimonio storico e questo diminuisce i conflitti identitari. Questo è il salto di qualità fatto dalla Convenzione, che pone il tema della possibilità delle persone, attraverso la conoscenza della propria comunità, del proprio patrimonio storico, di crescere culturalmente, di essere un elemento di pace, di miglioramento dei rapporti reciproci”.


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