“La decisione del Ministro Bonisoli di accorpare la Galleria dell’Accademia al Museo degli Uffizi mette in rilievo due questioni: la prima, che il ministro non ha conoscenza diretta del valore culturale del museo che custodisce insieme al David altre meravigliose e importanti opere che hanno fatto la storia dell’arte mondiale; la seconda, che Bonisoli non si rende conto della situazione politica in cui si trova l’esecutivo di cui fa parte: il ministro non può far finta che non ci sia la crisi di governo e portare avanti una riforma che indebolisce Firenze e tutto il patrimonio culturale del paese. Prenda atto del fallimento delle politiche del governo e attenda che questa crisi si concluda, anziché sfruttare gli ultimi giorni del governo per sferrare l’ultimo attacco insensato alla nostra città e alla sua storia”. Così la senatrice del Pd, Caterina Biti.
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