“La scelta di rendere autonomi ministero dell’istruzione e quello di università e ricerca va senz’altro nella direzione giusta per operare una migliore razionalizzazione delle funzioni che punti a un potenziamento dell’offerta e della qualità formativa, dello sviluppo delle università, dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM), della ricerca scientifica e di tutti gli istituti di istruzione superiore di grado universitario in attuazione degli articoli 9 e 33 della Costituzione” lo dichiara la senatrice Pd Valeria Fedeli a margine della discussione al Senato per la conversione in legge del decreto di spacchettamento del Miur. “Anche per affrontare al meglio il programma quadro di ricerca e innovazione della Ue Horizon Europe e per assicurare una crescita solida al nostro Paese, investire nella competitività del sistema di istruzione, nel rilancio del comparto universitario e nel sostegno alla ricerca è assolutamente necessario. Bene che siano valorizzate le specificità proprie di ciascun comparto, altrettanto importante preservarne e rafforzarne il coordinamento per garantire l’intero sistema del sapere, della formazione e della ricerca”.


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