Introdurre l’insegnamento della cultura costituzionale, dell’educazione civica e della cittadinanza europea nelle scuole, per promuovere la cultura della legalità, contrastare il disinteresse dei cittadini per le istituzioni e incontrare il loro bisogno di partecipazione. E’ questo l’obiettivo di un disegno di legge presentato al Senato dai parlamentari Pd Nadia Ginetti e Gianni Pittella e illustrato nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Madama, alla quale ha preso parte anche Ezio Sina, presidente dell’Associazione Professionale Insegnanti Scienze Giuridiche ed Economiche (Apidge).
“Questo ddl già nella passata legislatura è stato ad un passo dall’essere approvato – ha spiegato Nadia Ginetti – I ragazzi sanno poco o niente delle regole fondamentali della nostra convivenza civile e conoscono poco le nostre istituzioni. Ripartire dall’istruzione significa preparare cittadini più informati e competenti e anche contrastare fenomeni come il distacco dalle istituzioni e il bullismo”. “L’educazione civica nelle scuole – ha proseguito Pittella – deve diventare un punto di iniziativa nel Paese. Faccio un appello al neo premier incaricato Conte: nel suo discorso alle camere affronti questo tema importante per la cittadinanza”. In 3 articoli il disegno di legge si propone di istituire l’insegnamento dell’educazione civica come materia a se stante, anche con una valutazione, senza gravare sulle casse dello Stato, ma utilizzando in modo adeguato “i circa16 mila insegnanti di diritto già presenti in organico”, come è stato detto nel corso dell’incontro con la stampa.


Ne Parlano