Oggi a margine delle audizioni per la legge sullo spettacolo dal vivo che si sono tenute in Commissione Cultura e Istruzione del Senato, la senatrice Di Giorgi è intervenuta sulla questione dei lavoratori della fondazione Maggio musicale fiorentino.
“I 28 dipendenti della fondazione Maggio musicale fiorentino, come previsto dalla legge, verranno riassunti in Ales, la società del Mibact. La decisione è frutto di un accordo che risale a due anni fa e i cui criteri sono contenuti nel decreto Bray e nel decreto Valore Cultura del ministro Franceschini”. Lo afferma la senatrice del Pd Rosa Maria Di Giorgi.
“La legge è chiara e più volte il ministro Franceschini ha dato rassicurazioni in tal senso. Inoltre, quando abbiamo siglato quell’accordo, abbiamo anche ottenuto che i dipendenti in mobilità continuassero a lavorare nella provincia di residenza – spiega – e non vi è davvero alcun motivo di preoccupazione. Ci faremo carico, come del resto abbiamo sempre fatto, di seguire tutto il percorso che prevede prima il licenziamento e subito dopo la riassunzione dei dipendenti in Ales. Lo spettacolo dal vivo e le fondazioni lirico-sinfoniche sono al centro della nostra attenzione e cercheremo di risolvere le difficoltà che questo mondo sta attraversando, derivanti da situazioni critiche pregresse e risalenti negli anni, comuni a tutte le fondazioni. Proprio oggi, in occasione delle audizioni per la legge sullo spettacolo dal vivo che prevediamo di approvare a marzo – conclude Di Giorgi – ho incontrato in Commissione i rappresentati nazionali dei sindacati dello spettacolo a ulteriore conferma dell’attenzione che questo Parlamento ha nei confronti dei lavoratori”.


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