“Il Pd vota con convinzione il decreto Cura Italia, che nasce per portare liquidità nelle tasche dei lavoratori e delle imprese italiani, perché nessuno sia lasciato solo. Destiniamo 10 miliardi a garantire gli ammortizzatori sociali a tutti, compresi i lavoratori autonomi, e 3,5 miliardi al Sistema sanitario nazionale e alla Protezione civile, pilastri dell’emergenza e della ripresa, risorse alle Regioni per sostenere i servizi in prima linea dei Comuni. Ecco perché non capiamo come si possa votare contro questo decreto. Il conflitto e la propaganda politica sono incompatibili con questa emergenza: siamo in guerra con un nemico invisibile che ha provocato oltre 17 mila morti in Italia e quasi 90 mila nel mondo”. Lo ha detto il senatore Daniele Manca, capogruppo del Pd in Commissione Bilancio, nel suo discorso in Aula sulla fiducia al decreto Cura Italia. “Le generazioni prima della nostra hanno portato l’Europa a 70 anni di pace – ha proseguito Manca – il nostro compito è combattere il virus e costruire una nuova visione di futuro per il Paese, per riconquistare nuovo sviluppo e benessere. Dobbiamo avere l’ambizione di una ripartenza diversa, fondata sull’innovazione. Serve un patto nuovo tra lavoro imprese. Serve una nuova Europa che superi vincoli, ostacoli e patto di stabilità per garantire coesione, solidarietà e crescita. Chiediamo al governo di impegnarsi ad attuare il nostro ordine del giorno per proteggere i medici. Le prossime priorità, ad aprile, saranno altri interventi, a partire dalle imprese e dal turismo”.


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