“Non sono uno che si sorprende facilmente ma sono davvero colpito dalle dichiarazioni del collega di FI Francesco Giro. Smantellare quanto fatto in questi anni su cultura e beni culturali? Piuttosto bisognerebbe prendere atto dei risultati, riconosciuti da tutti, e capire insieme come fare di più stanziando più risorse e raggiungendo quella parte del territorio e della popolazione ancora non raggiunti. Per quanto riguarda poi il “richiamo patriottico” per una nazionalizzazione dei musei e la “cacciata” dei professionisti “stranieri” venuti a fare i direttori in Italia sono obiettivamente sbalordito. Il nostro èun patrimonio mondiale. Ed è ovvio che se ne debbano occupare i migliori professionisti da qualunque parte del mondo vengano. Spero solo che queste non siano le premesse. Sul tema c’è molta confusione. Del resto in casa 5S pochi giorni fa alle accuse assurde degli scorsi hanno sostituito gli apprezzamenti. Staremo a vedere. Sarebbe saggio è utile che tutti lavorassimo insieme per il potenziamento della cultura che è una priorità per il Paese. Senza voler fare e disfare per un pericoloso bisogno di mettere e togliere bandierine di parte”. Così il senatore del Pd Roberto Rampi, commenta alcune affermazioni di ieri del parlamentare di FI Francesco Giro.


Ne Parlano