“Il Seicento a ricamo”, in Senato un convegno sull’arte tessile

Il mondo del ricamo come fiore all’occhiello del Made in Italy nel convegno “Il Seicento a ricamo”, in programma a Roma il 15 novembre, alle ore 15, nella Sala dell’Istituto di Santa Maria in Aquiro presso la sede di piazza Capranica del Senato. Organizzato su iniziativa della Vice Presidente del Senato Valeria Fedeli e della Senatrice Elena Ferrara, referente per il territorio Novarese, il convegno sarà una giornata di studio e approfondimento sul tema, a partire dalla presentazione del volume “Il Seicento a ricamo. Dipingere con l’ago stendardi, drappi da arredo, paramenti liturgici”. Proprio la curatrice del volume Flavia Fiori, direttrice del Museo Arte Religiosa di Oleggio, interverrà nel corso dei lavori parlando de “Lo studio della storia dell’arte e della storia del ricamo in Italia: appunti e nuove proposte”. “Sono felice della disponibilità con cui la Vice Presidente Fedeli ha accolto l’iniziativa, all’interno della sensibilità sul Made in Italy che la contraddistingue – spiega la Senatrice Ferrara – lo studio del ricamo nel suo carattere di interesse storico e culturale risulta più che mai attuale su un panorama produttivo che guarda con favore alle tipicità e alla tradizione”. Nel corso dei lavori sono previsti gli interventi di alcuni dei massimi esperti di questa arte, che molto hanno contribuito alla diffusione del sapere su questi stupefacenti manufatti: Massimiliano Caldera della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio, l’Abazia benedettina “Mater Ecclesiae” di Orta e le storiche dell’arte Maria Teresa Binaghi e Magda Tassinari. Un incontro, dunque, per una ripresa degli studi nel settore dell’arte tessile e del suo rapporto con la pittura. A questa relazione è dedicata la prima parte del volume della direttrice del Mar, che si sofferma sulle analisi di singole opere di pregio con un’appendice finale sulle tecniche di ricamo. Proprio ad Oleggio, paese in provincia di Novara di cui la Senatrice Elena Ferrara è stata Sindaco, la memoria collettiva è affidata in maniera particolare al Museo di Arte Religiosa, che grande importanza ricopre per tutti gli abitanti. Il museo ha sede nella chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo apostoli e nella giornata di ieri, 13 novembre, è tornato ad aprire le porte al pubblico per mostrare le sue straordinarie opere. Alcune di queste saranno esposte fino al 31 gennaio 2017 presso il Museo dell’Ordine di San Giovanni, situato nel quartiere di Clerkenwell a Londra, per la mostra “Caravaggio: Fashion & Fabrics”. La mostra è incentrata sul confronto tra tessuti ed alcuni dipinti di Caravaggio con alcuni preziosi tessuti antichi per la prima volta esposti nel Regno Unito.