“Invece di aiutare le imprese il governo fa rallentare ancora di più l’iter dei cantieri e addirittura inserisce una norma pazzesca per cui viene data licenza ai funzionari dello Stato di revocare le concessioni autostradali”. Lo scrive in un comunicato il senatore del Pd Bruno Astorre della Commissione Trasporti di Palazzo Madama.
“Il governo ha inserito il parere preventivo della Corte dei Conti, quindi se il parere è positivo il danno erariale non scatta. Ma nei fatti tutti avranno interesse a farsi “garantire” dal parere preventivo, e quindi sarà un totale intasamento. Poi però a questo viene inserito il principio per cui il funzionario che firma la revoca delle concessioni autostradali ha di fatto un salvacondotto, una norma fuori dallo Stato di diritto che colpisce un unico settore e che certo – spiega Astorre – tiene lontani investitori che temono l’assoluta arbitrarietà del sistema Italia e questo governo”.
