‘Testo dà segnale forte: anche in tempi di crisi lo Stato interviene su priorità nazionali’.
‘Credo che l’esame del decreto legge sulle emergenze sia un esempio di buon lavoro in cui il Parlamento ha svolto appieno il proprio compito, contemperando istanze diverse e reali disponibilità economiche, in un confronto proficuo tra i senatori, il territorio, il governo’. Lo dice il senatore Massimo Caleo, capogruppo del Pd nella Commissione Ambiente.
‘Nel complesso, e con i limiti imposti dall’attuale situazione economico-finanziaria del Paese – prosegue Caleo – il decreto dispone risposte concrete per risolvere emergenze nazionali e prioritarie: dalla ricostruzione post terremoto in Emilia e in Abruzzo, all’incidente marittimo della Jolly nero a Genova, dall’area siderurgica di Piombino alla situazione dei rifiuti in Campania e in Sicilia fino all’Expo 2015 di Milano. E’ chiaro che su molte di queste questioni si dovrà tornare con ulteriori stanziamenti, ma il provvedimento rappresenta un passo avanti importante e dà il segnale forte che lo Stato interviene laddove c’è bisogno, sulle priorità’.
‘Nel complesso, e con i limiti imposti dall’attuale situazione economico-finanziaria del Paese – prosegue Caleo – il decreto dispone risposte concrete per risolvere emergenze nazionali e prioritarie: dalla ricostruzione post terremoto in Emilia e in Abruzzo, all’incidente marittimo della Jolly nero a Genova, dall’area siderurgica di Piombino alla situazione dei rifiuti in Campania e in Sicilia fino all’Expo 2015 di Milano. E’ chiaro che su molte di queste questioni si dovrà tornare con ulteriori stanziamenti, ma il provvedimento rappresenta un passo avanti importante e dà il segnale forte che lo Stato interviene laddove c’è bisogno, sulle priorità’.