“Il Governo intervenga presso le competenti sedi europee al fine di sostenere la proposta italiana di prolungamento dei Corridoi della Rete Transeuropea dei Trasporti lungo la dorsale adriatica, in particolare, dal Porto di Ravenna al Porto di Bari, integrando l’attuale configurazione dei corridoi della Rete TEN-T”. Lo chiede con una interrogazione al Ministro dei Trasporti  Danilo Toninelli, il senatore Luciano D’Alfonso capogruppo Pd della Commissione Finanze a Palazzo Madama “Nel disegno geometrico dei Corridoi della rete TEN-T – stabilito nel Regolamento (UE) n. 1315/2013 – l’Abruzzo e il Molise non sono attraversati da nessuno dei corridoi europei – sottolinea D’Alfonso – e questo equivale ad un vulnus al proprio sistema connettivo nazionale e del paese Italia con l’Europa”. Il senatore Pd fa presente che “ha più volte sollevato il tema del mancato inserimento delle proprie infrastrutture presenti lungo il corridoio multi-modale adriatico nel quadro programmatico della rete centrale e dei Corridoi della Rete TEN-T e infatti, sta lavorando intensamente con le più alte autorità nazionali ed europee, con le massime personalità della Macroregione Adriatico – Ionica, degli Europarlamentari, dei soggetti attuatori della trasportistica e delle infrastrutture, per poter inserire la direttrice adriatica nei Corridoi, soprattutto alla luce degli esiti della Risoluzione del Parlamento europeo del 28 ottobre 2015 su una strategia dell’UE per la regione adriatica e ionica (2014/2214(INI)) che riporta il completamento del corridoio Baltico-Adriatico all’intera dorsale ionico-adriatica italiana, dal porto di Ravenna al porto di Bari nonché l’ampliamento nord-sud del corridoio scandinavo-mediterraneo, e una diramazione trasversale del Corridoio Mediterraneo all’Italia centrale per raggiungere l’est Europa”.


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