“Nel 75esimo anniversario della liberazione di Auschwitz, la Giornata della Memoria di tutte le vittime dell’Olocausto e dell’orrore del nazifascismo, che domani apre la settimana della Memoria, serve a consolidare il ricordo condiviso ma anche a rinnovare nel presente l’adesione ai valori di pace, libertà e democrazia che stanno alla base della nostra convivenza civile, rispettosa della dignità di tutte le persone senza distinzioni di alcun tipo”. Lo dichiara la senatrice Pd Valeria Fedeli. “Di fronte al preoccupante e diffuso riemergere di sentimenti antisemiti, di fronte ai ripetuti fenomeni di intolleranza e violenza – prosegue Fedeli – il 27 gennaio deve servire da monito a non abbassare mai l’attenzione, a non girarsi dall’altra parte, a non restare indifferenti. Un monito importante sempre sottolineato dalla senatrice Liliana Segre e da lei rilanciato anche nella definizione d’autore del dizionario Zingarelli nel definire l’indifferenza come “la chiave per comprendere la ragione del male, perché quando credi che una cosa non ti tocchi, non ti riguardi, allora non c’è limite all’orrore. L’indifferente è complice. Complice dei misfatti peggiori”.


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