‘Penso che chiunque possa comprendere quanto sia inopportuno che dei manager rinviati a giudizio per una vicenda gravissima costata la vita a 33 persone possano nuovamente ricoprire incarichi al vertice delle Ferrovie dello Stato’. Lo dichiara la senatrice del PD Manuela Granaiola.
‘Il 25 luglio – spiega Granaiola – è prevista l’assemblea del Gruppo FS nel corso della quale potrebbe essere riconfermato per la terza volta Mauro Moretti quale amministratore delegato dell’azienda. Non a caso, qualche giorno fa, uno dei legali che difendono il vertice di FS nel processo sulla strage, ha tenuto a puntualizzare che il rinvio a giudizio in alcun modo incide sugli incarichi ricoperti da amministratori e dirigenti coinvolti. Senza dimenticare il principio che ognuno è innocente finché non è riconosciuto colpevole, penso si possa senza dubbio affermare che un ulteriore mandato concesso a Moretti così come nuovi incarichi agli altri manager coinvolti, seppure non siano atti illegittimi, costituirebbero una lesione del principio di fiducia dei cittadini vittime della strage nei riguardi dello Stato. Per questo motivo – conclude la parlamentare democratica – ho presentato una interrogazione al ministro dei Trasporti affinché intervenga ed eviti una nuova ferita alla città di Viareggio’.
‘Il 25 luglio – spiega Granaiola – è prevista l’assemblea del Gruppo FS nel corso della quale potrebbe essere riconfermato per la terza volta Mauro Moretti quale amministratore delegato dell’azienda. Non a caso, qualche giorno fa, uno dei legali che difendono il vertice di FS nel processo sulla strage, ha tenuto a puntualizzare che il rinvio a giudizio in alcun modo incide sugli incarichi ricoperti da amministratori e dirigenti coinvolti. Senza dimenticare il principio che ognuno è innocente finché non è riconosciuto colpevole, penso si possa senza dubbio affermare che un ulteriore mandato concesso a Moretti così come nuovi incarichi agli altri manager coinvolti, seppure non siano atti illegittimi, costituirebbero una lesione del principio di fiducia dei cittadini vittime della strage nei riguardi dello Stato. Per questo motivo – conclude la parlamentare democratica – ho presentato una interrogazione al ministro dei Trasporti affinché intervenga ed eviti una nuova ferita alla città di Viareggio’.