“La situazione paradossale che si è creata sulle scuole guida deriva da una sentenza di marzo 2019 della Corte di giustizia UE, che ha stabilito che questi servizi non possono essere IVA esenti.
Sul futuro vale la sentenza comunitaria.
Sul passato, come ho detto a #Mattino5, vogliamo evitare che le scuole guida debbano chiedere ai clienti degli ultimi 5 anni di versare un’imposta (IVA) che all’epoca non era dovuta.
Lo faremo con una norma che inseriremo nel primo provvedimento utile”. Così in un post su Facebook il senatore Antonio Misiani, vice ministro dell’Economia.


Ne Parlano