‘I dati macroeconomici sono per la prima volta incoraggianti: in Italia siamo di fronte ai primi segnali di ripresa. L’ufficio studi di Confindustria parla nel 2015 di un effetto spinta sul Pil del 2,1%, dovuto al petrolio e all’euro deboli, la Fiat Chrysler Automobiles ha annunciato ricavi in crescita dell’11% e bilanci positivi per tutti gli stabilimenti in Europa. E’ la conferma che la fiducia del governo è ben riposta e che la direzione di marcia delle riforme intrapresa è quella giusta. E, anche se non molti sembrano essersene accorti, i dati indicano prospettive positive anche per il Piemonte’. Lo dice la senatrice del Pd Nicoletta Favero. ‘Ci sono alcuni dati positivi anche per Biella, il biellese e tutto il Piemonte – prosegue Nicoletta Favero- Il primo riguarda l’occupazione: nel 2015 nel biellese le aziende hanno ricominciato ad assumere, i contratti attivati nel primo trimestre dell’anno saranno 940, il 47% in più del trimestre precedente e il 28% in più rispetto al primo trimestre del 2014, con una propensione nei confronti del contratto a tempo indeterminato. Il secondo dato è ancora più confortante e riguarda l’export, che nel terzo trimestre del 2015 rispetto all’analogo periodo del 2014, in tutti i distretti del Piemonte è aumentato dell’8%, per un valore di 128,4 milioni di euro. A trainare l’economia sono l’orificeria, ma anche la cioccolateria, i vini, il tessile di Biella. Di più, la crescita di Fca nell’alta gamma implicherà ricadute positive anche per lo stabilimento ex Lancia del nostro territorio che produce cambi. Sono tutti dati che devono farci riflettere – conclude Favero – possiamo farcela, dobbiamo crederci. La direzione di marcia è giusta, i primi segnali lo confermano, le riforme e il dialogo con l’Europa servono a sostenere questa ripresa’.

Ne Parlano