“A marzo la disoccupazione giovanile tra i 15 e i 24 anni scende al 34,1%, ai minimi degli ultimi 5 anni e aumenta anche il tasso di occupazione al 17,2%, tanto che si assiste al soprasso storico da parte dei disoccupati over 50. Sempre a marzo 2017 si registra ancora un aumento degli occupati di 213 mila unità rispetto allo stesso mese del 2016. C’è ancora molto da fare, soprattutto per le ragazze e i ragazzi, ma è chiara l’inversione di rotta: la strada tracciata con il Jobs Act è giusta e sta continuando a dare i suoi frutti”. Lo dice la senatrice del Pd Nicoletta Favero, segretaria della Commissione Lavoro.
“Dobbiamo proseguire con l’attuazione della riforma – prosegue Favero – costruendo politiche attive in grado di migliorare l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro. Per quanto riguarda i giovani, si tratta anche di fare orientamento agli studi e di collegare di più l’istruzione e la formazione al mondo del lavoro, come sta tentando la Buona Scuola. La cosiddetta ‘seconda gamba’ del Jobs Act serve proprio a non lasciare nessuno da solo di fronte alla ricerca di un posto, attraverso l’orientamento e la formazione continua”.
