“Proprio nel giorno della discussione del disegno di legge Nannicini-Fedeli sulle nuove tutele per i lavoratori delle piattaforme digitali insieme a Cgil, Cisl e Uil, che hanno confermato pubblicamente che il governo non riunisce da novembre il tavolo di confronto ministeriale sui rider, apprendiamo che tutti gli emendamenti parlamentari sul tema sono stati dichiarati inammissibili nella discussione alla Camera sul decretone. Come temevamo, abbiamo avuto l’ennesima conferma che per questa maggioranza i diritti dei rider e dei nuovi lavoratori delle piattaforme digitali sono solo materia buona per annunci e selfie su Facebook. Il Pd ha depositato una proposta in Parlamento che intende rafforzare il ruolo della contrattazione collettiva nel dare nuove tutele a un mondo del lavoro che cambia. Al governo e alla maggioranza diciamo semplicemente: discutiamo la nostra proposta, sono solo due articoli, si può approvare velocemente. Basta propaganda. Servono risposte concrete”. Lo dichiara il senatore del PD Tommaso Nannicini della commissione Lavoro.


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