“I dati dell’Istat di oggi riportano due notizie positive: la prima riguarda l’aumento dell’occupazione su base annua e la seconda è relativa alla diminuzione degli inattivi. L’aumento dell’occupazione su base annua è positivo anche a fronte di una fluttuazione mensile, visto che dopo una fase di crisi è importante valutare i dati stabilizzati. Da segnalare che l’incremento riguarda anche le donne. La diminuzione degli inattivi è sempre un fatto positivo perché vuol dire che le persone hanno più fiducia, si rimettono in gioco”. Lo dice la senatrice Annamaria Parente, capogruppo del Pd nella Commissione Lavoro.
“L’aumento della disoccupazione giovanile, soprattutto nella fascia fino ai 24 anni – continua Parente – è dovuto anche al fatto che le ragazze e i ragazzi escono dall’anonimato dell’inattività e cercano lavoro. Per incrementare l’occupazione giovanile bisogna puntare su una serie di politiche, alcune già in fase di attuazione: l’Ape per favorire il ricambio generazionale, un sistema coerente di alternanza scuola-lavoro, politiche attive per l’incontro tra domanda e offerta e incentivi orientati”.