“Ancora una buona notizia dall’Istat. La disoccupazione dei giovani tra i 15 e i 24 anni a marzo ha raggiunto il valore più basso degli scorsi cinque anni. Attestandosi al 34,1%, e scendendo dunque di 0,4 punti percentuali rispetto a febbraio scorso, registra un piccolo ma significativo record. Se a questo aggiungiamo la crescita degli occupati di 213mila unità su marzo 2016 e l’espansione per l’ottavo mese consecutivo del settore manifatturiero, abbiamo diversi motivi per affermare che il Paese si è rimesso in moto. Molto c’è ancora da fare, ed è per questo che sarà fondamentale attivare in pieno le politiche attive del lavoro, la cosiddetta seconda gamba del Jobs Act, per sostenere ancora di più l’incontro tra domanda e offerta di lavoro e il percorso di tutti nel mondo del lavoro. I dati di oggi sono il segnale che le riforme messe in campo fino ad oggi stanno producendo risultati a dispetto di chi sa solo criticare l’azione del Governo e del Partito Democratico”. Lo afferma la senatrice Annamaria Parente, capogruppo Pd in commissione Lavoro.
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