“I 654 tra precari e personale a tempo determinato di Anpal Servizi vanno stabilizzati tutti, come prevede la legge 128/2019, compresi i 40 esuberi effetto collaterale del decreto dignità. Oggi, nel corso dell’incontro tra i vertici dell’Anpal Servizi e le Camere del Lavoro Autonomo e Precario che rappresentano i dipendenti, si è infatti appreso che saranno stabilizzati soltanto 400 dipendenti e che questo numero comprende nuove figure ‘esterne’, come i Data scientist. I collaboratori ‘storici’ dovranno invece sostenere prove selettive riservate, al termine delle quali potranno anche perdere il lavoro. Su questa aperta violazione della legge sto presentando un’interrogazione rivolta alla ministra del Lavoro Catalfo”. Lo dice il senatore del Pd Mauro Laus, componente della Commissione Lavoro.
“Lo Stato – prosegue Laus – ha assunto per legge l’impegno di stabilizzare tutti i lavoratori di Anpal Servizi e si deve centrare questo obiettivo. Sappiamo inoltre che Anpal Servizi si sta macchiando di comportamento antisindacale, visto che i lavoratori che hanno aderito allo sciopero del 20 novembre hanno ricevuto una lettera dalla dirigenza. Crediamo che i lavoratori che si occupano delle politiche attive del lavoro debbano essere tutelati e per questo chiediamo alla ministra di monitorare la piena attuazione della normativa”.
