‘E’ un fatto importante che il Senato abbia approvato, nella riformulazione dei relatori e a grandissima maggioranza, un emendamento alla riforma costituzionale che prevede la parità di genere precisando che ‘le leggi che stabiliscono le modalità di elezione delle Camere promuovono l’equilibrio tra donne e uomini nella rappresentanza’. Io, come altre senatrici, avevo presentato un emendamento in tal senso che la riformulazione dei relatori ha assorbito. Mi sembra positivo e importante inserire un principio sacrosanto e democratico in una legge costituzionale. Il principio della non discriminazione tra donne e uomini nelle leggi elettorali, è un riconoscimento ai valori della nostra Costituzione e della Convenzione di Istanbul. Si tratta di un altro passaggio importante nel percorso della parità di genere’. Così la senatrice Pina Maturani, vicepresidente del Gruppo del Pd, e prima firmataria di uno degli emendamenti sulla parità assorbito dalla riformulazione dei relatori, commenta l’approvazione nell’aula del Senato dell’emendamento che sancisce la parità di genere nelle leggi che stabiliscono le modalità di elezioni delle Camere.

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