Morgoni: Emendamento per biogas, impianti rispettino direttive Ue

‘Come senatori del Pd delle Commissioni Ambiente e Industria abbiamo presentato un emendamento, sostenuto anche da tutti i senatori del Pd eletti nelle Marche, finalizzato a far cadere l’ipotesi della Valutazione di Impatto Ambientale ‘postuma’ per sanare le situazioni irregolari degli impianti a biogas e non solo. Il nostro emendamento prevede invece che l’Italia recepisca in pieno le normative europee in materia di Valutazione di Impatto Ambientale degli impianti per la produzione di energia ed ha quindi una prospettiva lungimirante e largamente condivisa’. Lo dice il senatore del Pd Mario Morgoni. ‘La questione si è posta soprattutto nelle Marche – spiega Morgoni – dove la Regione ha deciso nel tempo con provvedimenti e leggi regionali di escludere dalla Valutazione di Impatto Ambientale gli impianti a biogas per la produzione di energia entro una certa potenza, a prescindere da altri fattori di collocazione e di impatto ecologico, derogando di fatto alla normativa nazionale e alle direttive europee in materia di Via. Sulla base di tali determinazioni sono state rilasciate varie autorizzazioni alla realizzazione di impianti, attualmente funzionanti, ma poi parte della normat iva è stata impugnata dalla Presidenza del Consiglio e giudicata incostituzionale dalla Corte. E’ chiaro a nostro avviso che il modo migliore per affrontare questa situazione è porsi nel solco del rispetto delle direttive europee. Ed è per questo che il nostro emendamento propone di sostituire l’articolo 15 del decreto competitività, che ricomprende al suo interno il comma 4 relativo alla cosiddetta Via ‘postuma’, con il testo dell’articolo della legge europea 2013 -bis che prevede il recepimento delle normative europee e in particolare della direttiva 2011/92/UE in materia di Valutazione d’ impatto ambientale. E’ una soluzione seria, che aiuta l’Italia ad uscire dalle procedure di infrazione aperte nel 2009 e nel 2013 per violazione le normative europee in materia di Via. Ma che ci aiuta anche a lasciarci alle spalle la cattiva abitudine del ‘fatta la legge, si trova l’inganno”.