“Stamattina all’Assemblea annuale di Confindustria ho apprezzato la relazione di Vincenzo Boccia, a partire  dalla frase iniziale: per essere italiani nel mondo dobbiamo essere europei in Italia. Importante l’accento su lavoro e sviluppo e il richiamo alla centralità del patto per la fabbrica firmato con Cgil, Cisl e Uil. Mi ha colpito la sottolineatura dell’orgoglio italiano, quando ha ricordato che l’Italia è il secondo paese industriale d’Europa e quanto provvedimenti del governo uscente, come industria 4.0,  JobsAct e piano Made in Italy, abbiano aiutato il Paese”. Lo dice la senatrice del Pd Annamaria Parente, che sottolinea quanto sia condivisibile “la preoccupazione degli industriali italiani per le coperture del contratto di governo Lega-M5s. Ad essere deboli – conclude Parente – sono le teorie economiche sul rapporto tra crescita e debito, soprattutto in relazione ai tempi di realizzazione del ‘contratto'”..


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