“Come confermano oggi i dati dell’Istat che vedono una ripresa record dell’occupazione e scendere la disoccupazione sotto al 10%, il Jobs Act è stato ed è molto di più di quello che si racconta per propaganda politica. Bisogna intervenire ancora tanto per il sostegno dei rapporti a tempo indeterminato abbassando le tasse sul lavoro, come avevamo cominciato a fare con i governi di centrosinistra. La strada indicata dai 5 stelle e Lega con la stretta sui contratti a termine è sbagliata, aumenteranno purtroppo le finte partite Iva o il lavoro nero”. Lo scrive su Facebook la senatrice Annamaria Parente, vicepresidente della Commissione Lavoro.
“Si è dato vita per la prima volta in Italia – prosegue Parente – ad un sistema di politiche attive, a nuovi diritti come assegno di ricollocazione, ad una diversa cassa integrazione. Ma le riforme sono andate a rilento a causa di blocchi burocratici, delle regioni che ostacolavano e di poteri aziendali che hanno beneficiato della cassa integrazione per anni.
È ora che le forze di governo escano dall’ambiguità per farci capire se vogliono risolvere queste questioni in campo. I balconi lasciamo il tempo che trovano, li aspettiamo nelle aule del Parlamento per risolvere i problemi di chi lavora, di chi cerca un posto, di chi vuole vedere valorizzati studio e competenze”.
