“I dati dell’Istat di oggi sono molto positivi non solo perché confermano che la disoccupazione scende, ma anche e soprattutto perché registrano che aumenta l’occupazione anche tra le giovani e giovani tra i 15 e i 24 anni, la fascia d’età in Italia più difficile, e tra le donne, altro segmento discriminato. Proprio per i giovani e le donne cala anche il tasso di inattività, segno evidente dell’aumento della fiducia. A febbraio 2017, infatti, l’Istat ha certificato 294 mila occupati in più rispetto allo stesso mese di un anno fa. Sono dati tutt’altro che scontati, che solo 3 o 4 anni fa sembravano un miraggio, frutto di riforme vere e coraggiose”. Lo dice la senatrice Annamaria Parente, capogruppo del Pd nella Commissione Lavoro, che prosegue: “Ora è importante attivare in pieno le politiche attive del lavoro, la cosiddetta seconda gamba del Jobs Act, per sostenere ancora di più l’incontro tra domanda e offerta di lavoro e il percorso di ciascuna e ciascuno nel mondo del lavoro”.


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