“Un governo che mette a rischio anche l’ordinaria amministrazione, si deve guardare allo specchio e tirare le somme. Il contratto di governo è diventato il contratto del litigio. I ministri sono diventati o fantasmi o delegati alla finzione o incaricati per la dichiarazione quotidiana dispettosa. L’Ordinamento non prevede né di tirare a campare né di giocare allo sfascio. La maggioranza non esiste più, Salvini si rifiuta di informare il Parlamento sul caso dei fondi russi. A questo punto serve una mozione di sfiducia contro il ministro dell’interno: M5S e Lega devono avere almeno il coraggio di staccare la spina”. Lo dichiara il senatore del Pd Luciano D’Alfonso.


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