“Di Giovanni Bianchi non si può non ricordare che sotto la sua presidenza le Acli hanno formato una generazione di persone impegnate nel volontariato, nell’associazionismo, nell’impegno amministrativo e politico. Chi oggi, come me, in parlamento o in un consiglio regionale o comunale, in una associazione o in una cooperativa porta con sé l’esperienza aclista, ha avuto con Giovanni Bianchi Presidente l’insegnamento di una militanza libera e responsabile, la priorità della giustizia sociale, la scelta dei deboli come punto di vista, in ogni occasione”. Così il senatore del Pd Silvio Lai.
“La diplomazia popolare come strumento di costruzione di un’Europa sociale e di relazione tra i popoli – prosegue – sono due grandi lasciti di una visione mondialista che Giovanni lascia alla politica e alla società italiana. Di lui rimane un esempio limpido di impegno sociale e civile pieno e senza paura, da cristiano, per la pace, per l’accoglienza e l’integrazione”.