“E’ del tutto evidente che il Pd ascolterà il Presidente della Camera, persona corretta ed equilibrata con cui ho collaborato nella scorsa legislatura nel corso del mio incarico come vice-presidente della Commissione di vigilanza Rai. Tuttavia, mi sembra davvero impossibile trovare un accordo politico con il M5S per la formazione di un nuovo governo. Un governo deve fare scelte concrete e precise, deve avere una visione del Paese. E troppo sono le differenze che ci separano dal movimento guidato da Di Maio e dalla Casaleggio e associati, a partire dall’idea stessa di democrazia. Del resto, lo stesso professore Giacinto della Cananea, incaricato di trovare punti programmatici in comune tra le forze in campo, ha segnalato divergenze di rilievo su “vita associata e ordine morale”. Lo dichiara il senatore Salvatore Margiotta, responsabile del Dipartimento Infrastrutture e Trasporti della Direzione del Pd.


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