“Emerge oggi che i ‘copiatori’ di firme del M5s di Palermo sapevano bene quello che facevano. Quelle firme servivano, eccome, ai militanti grillini: per candidarsi al Comune, ma soprattutto alla Regione siciliana e in Parlamento. Otto indagati, un’autosospesa, omertà, omissioni, insabbiature dall’alto. Di Maio, Di Battista e Grillo o tacciono o fanno finta di niente. Ma il fatto è gravissimo. Ecco la diversità a 5 stelle, alla faccia dell’onestà e della trasparenza”. Lo dice la senatrice del Pd Stefania Pezzopane.


Ne Parlano