“Grazie all’impegno straordinario del Pd, il decreto scuola è migliorato nel suo complesso, e nel punto relativo al concorso”.
Lo scrive sulla sua pagina Facebook il capogruppo del Pd a Palazzo Madama Andrea Marcucci.
“Abbiamo impedito il concorso ad agosto in piena epidemia-sottolinea- ed il famigerato quiz a crocette.
Abbiamo portato la platea degli assunti da 24 mila a 32 mila, ma non siamo mai stati a favore di una sanatoria.
Il nostro obiettivo era di assicurare un avvio del nuovo anno scolastico nel modo più ordinato possibile, con classi meno affollate e più insegnanti in cattedra.
Il decreto prevede anche un giudizio descrittivo alla primaria dall’anno scolastico 2020/2021 al posto dei voti in decimi emisure urgenti per interventi di riqualificazione dell’edilizia scolastica”.


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