“Un anno cruciale per l’Europa. Renzi al Lingotto ha posto l’Europa al centro dell’azione politica del PD, la più grande forza europeista della UE. Solo attraverso la partecipazione democratica dei cittadini si può ottenere l’unità politica dell’Europa. Da qui le primarie europee per la scelta del candidato alla presidenza della Commissione Europea. Un governo federale dell’Unione che abbia la fiducia del Parlamento con un bilancio federale che decida su politica estera, difesa, politica economica, fisco, sicurezza è l’unico obiettivo di una politica che voglia essere concreta e pragmatica, dando così realizzazione storica ad un sogno come l’unita politica europea che giganti come De Gasperi, Adenauer e Schumann hanno coraggiosamente iniziato e perseguito. Occorre anche una politica nuova in Europa, una forza politica europea promossa dal PD che riunisca i partiti europeisti, riformatori e ispirati all’economia sociale di mercato. Senza un motore politico europeo nuovo, il PD da solo ha più difficoltà perché si scontra con famiglie politiche tradizionali zavorrate da partiti euroscettici”. Lo dichiara il senatore del Pd Claudio Moscardelli.


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