In merito all’articolo ‘Chi si tiene la doppia poltrona’ del 10 Aprile a firma di Primo De Nicola, presente ancora sul sito dell’Espresso, si fa l’elenco dei parlamentari con doppio incarico elettivo e tra questi compare erroneamente il mio nome.
Sottolineo erroneamente, in quanto la sottoscritta ha rassegnato le dimissioni da consigliere comunale protocollandole il 18 marzo, dopo aver già inviato una lettera molto prima al Presidente del Consiglio in cui motivavo la scelta fatta con queste parole:
‘ Caro Presidente, con la presente rassegno le mie dimissioni da Consigliere Comunale.
Se sono necessari altri passaggi formali vorrei che Tu, per il ruolo che rappresenti, me li voglia indicare.E’ un passo che faccio con grande commozione e insieme con serenità.
Commozione perché lavorare per la mia Città è stata un’esperienza straordinaria, che mi ha dato molto più di quello che ho saputo rendere io. Serenità perché so di lasciare un gruppo, con un nuovo consigliere, all’altezza della situazione. Lascio l’assise Consiliare, anches e non per obbligo, ma non lascio l’impegno per la mia Busto nel nuovo ruolo.
Questo mi dà forza, responsabilità e orgoglio per la mia provenienza. Il 7, l’ultimo Consiglio, avrei voluto utilizzare i tre minuti dopo il deliberatico per salutare tutti gli amici consiglieri. Col Tuo permesso, lo farò per mail. Ci tengo molto.
Aldilà delle appartenenze, ho sentito quel luogo e quelle persone parte della mia vita e della mia crescita.
A Te un saluto particolare, con cui Ti chiedo anche la disponibilità ogni tanto di venirti a trovare’.
Il consigliere PD primo dei non eletti ha già la nomina, mentre l’Espresso ancora non toglie i nomi dall’eleco.
Mi domando se la cosa sia casuale o meno. Temo la risposta, che mi viene spontanea.