“Con l’approvazione di questa legge abbiamo cominciato a scrivere una pagina significativa che ha per tema il Mezzogiorno. La legge oggi approvata consentirà al Mezzogiorno di dotarsi di una infrastruttura di servizio fondamentale per per quei territori che presentano sofferenze occupazionali, nonché per la vita delle imprese”. Così il senatore del Pd Luciano d’Alfonso, vice Presidente della Commissione d’inchiesta sul sistema bancario e capogruppo in Commissione Finanze al Senato, intervenendo nell’Aula di Palazzo Madama in dichiarazione di voto sul ddl per il sostegno al sistema creditizio del Mezzogiorno.
“E’ inimmaginabile che il Sud del paese viva solo nella speranza di protezione paternalistica che di tanto intanto arriva. Non ce la può fare una visione di questo tipo se mancano tutti gli altri fattori: siti attrezzati, spazi che abbiamo le condizioni per meritare l’impresa, una Pubblica amministrazione che non impieghi anni per rispondere e che non dica solo ni, un fisco che non sia nemico dell’impresa e una capacità di fare credito. Il mezzogiorno ha necessità di una Banca dedicata ai territori che presentano sofferenze occupazionali e di vitalità imprenditoriali”.
“Una Banca dedicata, infrastrutture per una mobilità innovativa all’altezza di un Paese efficiente e una Pubblica Amministrazione potenziata di risorse umane e di tecnologia – sottolinea D’Alfonso – sono la risposta che urge senza perdere tempo ulteriore”.
“E vorrei andare oltre il voto favorevole – conclude D’Alfonso -, da qui a 6 mesi vogliamo sapere cosa è accaduto, come sta procedendo. Dobbiamo fare in modo che non intervenga la pigrizia nel fare le verifiche”.
