“Sono molti i motivi che portano il Partito Democratico a votare a favore del Rendiconto interno relativo all’anno 2016 e del Progetto di bilancio per l’anno 2017. In un momento in cui sono stati chiesti sacrifici al Paese, il Senato ha notevolmente ridotto il proprio peso sulle finanze pubbliche. Dal 2006 ad oggi, il Senato è passato dallo 0,083 per cento sui costi della Pa allo 0,06 per cento, confermando i propri obiettivi di riduzione, in un percorso virtuoso che ha avuto origine da un ordine del giorno del Pd approvato nel 2012. Un cambiamento di abitudini, spese ed assetti organizzativi che sembrava difficile e che invece è stato raggiunto”. Lo dice il senatore del Pd Mauro Del Barba, amministratore del gruppo, che ha parlato in Aula in dichiarazione di voto sul Bilancio interno.

“Dal 2012 al 2016 – prosegue Del Barba-  la spesa si è ridotta, al netto dei risparmi da versare allo Stato, da 520,62 milioni di euro a 492,05, fino ad ottenere nel 2017 una riduzione di 188,11 milioni di euro dall’inizio della legislatura. I risparmi da versare al Bilancio dello Stato crescono, passando dai 4,89 milioni di euro del 2014 e dai 5,94 milioni di euro del 2016, ai 6,18 milioni di euro nel 2016. Nel 2017 questo iter viene confermato. Ora ci troviamo di fronte a nuove sfide: intensificare le sinergie con la Camera sia nei servizi che nella gestione degli immobili e del personale; investire più risorse sul personale, che è dotato di alta professionalità; approvare la legge Richetti sui vitalizi; proseguire il lavoro sui collaboratori parlamentari”.

 

 


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