“Gravissimo e inaccettabile che il governo abbia fatto scadere i termini per candidare Milano a sede dell’Agenzia europea del lavoro”. Lo dichiara la senatrice Pd e capogruppo in commissione Diritti umani Valeria Fedeli. “A questo punto pretendiamo di sapere perché. Se per dispetto a una città ben guidata da un’amministrazione di centrosinistra già pronta a correre o se perché i due partiti della maggioranza sono troppo impegnati a litigare tra loro per occuparsi di come costruire sviluppo, lavoro e opportunità per il Paese. In ogni caso, si tratta dell’ennesima occasione persa per colpa di un governo che spende male le risorse, crea debito, non fa nulla per attrarre nuovi investimenti e addirittura ci rinuncia”.


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