‘Il senatore Giarrusso, in un giornata che ha visto i parlamentari del Movimento 5 Stelle mancare di rispetto e distribuire patenti di mafiosità a tutte le colleghe ed i colleghi rei semplicemente di aver votato la ratifica dell’accordo Italia-Francia sull’alta velocità, ha perso definitivamente la testa finendo per coinvolgere anche il presidente Napolitano in una polemica assolutamente incomprensibile’. Lo dichiara il senatore del Pd Francesco Russo.
‘Chi conosce la storia e il profilo personale e politico del nostro Capo dello Stato – continua – sa quanto meritatamente gli italiani vedano in lui un presidio e un garante di quella legalità per cui si è sempre battuto nei diversi ruoli istituzionali attraverso i quali ha servito il nostro Paese. Per questo è davvero inaccettabile pensare di accostarlo, anche solo per eccesso di dialettica e di polemica politica, all’idea di un qualche minimo cedimento all’impegno contro la mafia. Consiglio a Giarrusso di non far torto alla sua intelligenza e di riconoscere, prima che la giornata sia conclusa, l’errore di essersi fatto sfuggire frasi inopportune e inutilmente volgari. Ricordando che le istituzioni sono cosa troppo importante e delicate per essere oggetto di banali e malriuscite battute di spirito – conclude Russo – chieda scusa al Presidente della Repubblica e ai cittadini che in larghissima maggioranza riconoscono in lui il simbolo dell’Italia migliore’.

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