Maria Spilabotte, Senatrice della Repubblica, designata dal Partito come Membro della Commissione Permanente Lavoro e Previdenza Sociale non rimane indifferente di fronte agli sconcertanti dati sulla povertà emersi da una indagine della BCE e dai dati Istat. In merito la senatrice Spilabotte dichiara: “Una indagine della BCE sui bilanci delle famiglie nell’area euro, lascia emergere una realtà agghiacciante: in Italia una famiglia su sei è povera e la soglia di povertà è di circa 8.500 euro. Anche l’Istat ci consegna una immagine impressionante della nostra nazione: crolla il potere d’acquisto, crolla anche il reddito ma soprattutto naufraga la propensione al risparmio delle famiglie consumatrici. Tutto questo è l’amara conseguenza di problemi strutturali del nostro paese e di scelte economiche, adottate a livello europeo, che hanno contribuito ad aumentare il disagio. Ora bisogna invertire questo andamento. Dobbiamo ricominciare a sostenere la domanda interna, abbandonando le politiche restrittive rincorse fino ad ora. Il pagamento dei debiti della P.A., il finanziamento di opere di pubblica utilità e di servizi indispensabili sono passaggi fondamentali. Ci sono situazioni drammatiche che devono essere gestite con determinazione da subito, come la Cassa Integrazione in deroga e gli esodati. Appena sarà possibile rendere operative le Commissioni Permanenti dovremmo provvedere al più presto a rifinanziare la Cig in deroga, che a giugno di quest’anno non avrà più risorse e salvaguardare la platea degli esodati ancora non salvati rifinanziando un fondo di circa 1mld almeno fino al 2015. Su questi importanti temi sarò impegnata in prima persona e lavorerò per evitare che l’emergenza si aggravi e si trasformi in crisi conclamata”.

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