‘Siamo sorpresi da questa reazione così virulenta e anche dalla tattica scelta dal relatore Augello. E’ del tutto irrituale che invece di entrare nel merito, e proporre in Giunta un intervento sulla decadenza del senatore Berlusconi, abbia presentato delle pregiudiziali contro la legge Severino’. Così il senatore Giorgio Tonini, vicepresidente del Gruppo Pd a Palazzo Madama ai microfoni di Sky Tg 24. ‘Le pregiudiziali hanno per regolamento carattere d’urgenza – sottolinea l’esponente pd – quindi si dovranno votare con un solo intervento per gruppo e con una procedura rapida. Da giorni diciamo che siamo disposti a concedere il tempo che è giusto per permettere a Berlusconi e ai suoi di di sostenere le proprie ragioni. Ma abbiamo più volte ribadito che sul terreno politico, sul giudizio di costituzionalità della Legge Severino, siamo totalmente contrari. Abbiamo votato questo provvedimento pochi mesi fa, tutti insieme, non ha nessun senso ora avanzare problemi di costituzionalità. Se poi il Parlamento ha dei dubbi in proposito cambia la legge, non va a chiedere alla Corte Costituzionale, a cui si rivolge la magistratura quando ritiene che siano state approvate norme che violino la Costituzione’. ‘Ci aspettiamo che il Pdl assuma un atteggiamento responsabile – conclude Tonini – perché nel patto costitutivo del governo c’è il presupposto esplicito, pubblico, di tenere distinta la vicenda Berlusconi dal governo. Se invece il centrodestra creerà un cortocircuito si assumerà la responsabilità di fronte al Paese di mettere l’esecutivo Letta a repentaglio, con tutte le conseguenze che ne deriveranno’.

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