“Non ce ne era bisogno ma oggi i quotidiani ci confermano quanto andiamo sostenendo da tempo. In un articolo e in una intervista su Mf ci viene spiegato che le proposte che la candidata del Movimento 5 Stelle a Roma, Virginia Raggi, ha avanzato per l’Acea a Roma sono assolutamente impraticabili ed in ogni caso costose. Bisognerebbe pagare penali miliardarie o attendere tempi biblici per praticare scelte demagogiche. Non è con la fantasia che si può gestire una società quotata in borsa che costituisce uno degli asset principali dell’economia capitolina e che garantisce centinaia di posti di lavoro che le proposte grilline metterebbero in discussione. Siamo di fronte a ipotesi superficiali che la città di Roma non si può permettere”. Così il senatore del Pd Raffaele Ranucci commenta alcuni articoli apparsi sui quotidiani di oggi riguardo le proposte di ripubblicizzazione di Acea avanzate dalla candidata grillina a sindaco di Roma, Virginia Raggi.