prostituzione La senatrice del Pd in un’intervista a Sette ha illustrato la sua proposta che sta facendo discutere. ‘Le prostitute che vogliono esercitare liberamente e vogliono vedere riconosciuta la propria professione devono essere messe in condizione di poterlo fare attraverso una regolare iscrizione alla Camera di Commercio, con tanto di apertura di partita Iva, e l’iscrizione ad un albo specifico’.