Biografia

Sono nata a Roma il 15 febbraio del 1963 in una famiglia di origine cattolica e i miei primi studi li ho fatti in una scuola privata di suore nella Capitale. Poi, nonostante le iniziali opposizioni materne, sono riuscita a “trasferirmi” al Liceo Classico Statale Tacito dove ho scoperto il movimento studentesco al quale ho partecipato attivamente.
Dopo le scuole superiori mi sono iscritta alla Facoltà di Legge ottenendo la Laurea in Giurisprudenza con una tesi in procedura penale discussa davanti al Professor Franco Cordero, al quale ho poi fatto d’assistente per ben 10 anni. Ma quando il professor Cordero si è ritirato dall’insegnamento ho deciso di abbandonare la carriera universitaria per dedicarmi all’altra mia passione: la politica con una particolare attenzione all’ambiente, ai diritti delle donne e al mondo animalista.
Il 1991 è stato per me un anno importante. Ho infatti fondato l’ARCA (Associazione Romana Cura Animali) con l’obiettivo di prendersi cura delle colonie feline e dei gatti e di assistere i loro amici umani, a Roma detti “gattari”, in tutte le situazioni difficili, oltre ad aver combattuto per l’approvazione, poi avvenuta, di una legge che anche in Italia vietasse la soppressione di cani e gatti nei canili comunali.
Due anni dopo, nel 1993, sono stata eletta come consigliere comunale nel partito dei Verdi che all’epoca sostenne la candidatura vincente di Francesco Rutelli, a sindaco di Roma. Venni così nominata dal sindaco Consigliera Delegata alle Politiche per i Diritti degli Animali e Vicepresidente della Commissione Ambiente. E’ nato così, nel giro di poco tempo, il primo ufficio comunale per i diritti degli animali, un’esperienza politico-amministrativa di grande successo e che venne poi esportata in tanti altri Comuni.
Nel 1997, al mio secondo mandato al Comune di Roma, sono stata Presidente della Commissione delle Elette, una bellissima esperienza che mi ha consentito di occuparmi direttamente dei tanti problemi connessi ai diritti delle donne e alla valorizzazione della differenza di genere, ottenendo anche dei grandi soddisfazioni, come la nascita della Casa Internazionale delle Donne, nel complesso monumentale del Buon Pastore.
Nel mio terzo mandato, nel 2001, con Walter Veltroni come sindaco, mi venne di nuovo assegnata la delega dell’Ufficio Diritti degli animali, oltre alla carica di vicepresidente vicaria del Consiglio comunale. Sono gli anni nei quali siamo riusciti a trasformare il vecchio Zoo di Villa Borghese nel Bioparco che conosciamo oggi, dove gli animali hanno trovato, per quanto possibile in cattività, nuova vita e dignità, e il periodo nel quale è stato creato il nuovo canile comunale di Muratella ed è stato trasformato in oasi felina il vecchio canile di Porta Portese.
Mentre nella consiliatura successiva, sempre con il sindaco Walter Veltroni, sono riuscita a dare alla città, per la prima volta, il Regolamento capitolino per la tutela degli animali, votato all’unanimità in consiglio comunale, e ancora vigente.
Gli anni più difficili, umanamente e politicamente, sono stati indubbiamente quelli con Gianni Alemanno sindaco, quando eletta per la quinta volta al consiglio comunale, sono stata per la prima volta all’opposizione. In quegli anni sono stata l’unica donna eletta nel Partito democratico a Roma, e proprio per questo sono stata nuovamente alla presidenza della commissione delle elette. Anni di battaglie durissime, tra le quali ricordo con soddisfazione quella per il riconoscimento della rappresentanza delle donne nella Giunta Comunale per la quale ho presentato due ricorsi al Tar costringendo Alemanno, per ben due volte, a rivedere la composizione della sua giunta di centrodestra.
Un’amministrazione pessima, della quale ancora paghiamo le conseguenze, che ha provveduto, tra l’altro, a depauperare l’Ufficio Tutela Animali del Dipartimento Ambiente.
Ripenso spesso ai miei vent’anni al Comune di Roma, anni durante i quali ho sempre lavorato e cercato di prendermi cura della mia città e di tutti i suoi cittadini, umani e non umani. Un’esperienza che mi ha portato, con il sostegno di tanti romani, ad essere eletta con il Partito democratico al Senato nel 2013, dopo aver partecipato alla Parlamentarie, volute dell’allora segretario Bersani.
Al mio arrivo a Palazzo Madama sono stata assegnata alla Commissione di Giustizia dove, tra l’altro, ho continuato la mia battaglia contro la corruzione (firmando il ddl del Presidente del Senato Pietro Grasso), per legittimare le scelte alimentari vegetariane e vegane e per regolamentare la vita delle coppie dello stesso sesso.
Un lavoro duro e appassionante quello sulle unioni civili che ha portato in discussione al Senato il famigerato “testo Cirinnà”, che ha unito le tante proposte politiche sul tema. Un testo, ora incardinato in aula come ddl 2081, che mi auguro presto, potrà riconoscere finalmente alle coppie composte da persone dello stesso sesso l’ufficializzazione della loro unione d’innanzi all’ Ufficiale dello Stato civile regolamentando così tutti i doveri, diritti e responsabilità reciproci, come avviene per le coppie eterosessuali coniugate.
Ma questa legge prevede anche, nel titolo secondo, una serie di diritti riconosciuti anche alle coppie di fatto, conviventi more uxorio,cosa fino ad ora in Italia mai avvenuta. Io non mollo. Voglio portare questa battaglia fino in fondo per dare al nostro Paese una legislazione moderna e avanzata, vicina ai bisogni delle persone, che riconosca con piena legittimità e dignità le tante forme di famiglia presenti nella nostra società.
Sono una parlamentare di uno stato laico e rispondo solo al dettato Costituzionale. Oltre alla politica ho anche una grande passione per la scrittura e il racconto : ho pubblicato per Newton quattro libri, su cani e gatti, scritti con la mia amica del cuore Lilli Garrone.

La mia vita privata
Sono sposata con Esterino Montino, mio collega di partito e di impegno politico, con il quale condivido la passione per la natura e gli animali, i viaggi e la buona tavola .
Abbiamo un’ azienda agricola biologica in Maremma Toscana, la CapalBIOfattoria, nella quale produciamo vino, olio, marmellate e ortaggi, dove lavorano i nostri figli Fabio e Luca. Non ho figli miei ma ne ho acquisiti 4, quelli di mio marito, più i rispettivi nipoti.
Con Esterino ci siamo conosciuti nel lontano 1993, durante l’amministrazione Rutelli nella quale eravamo entrambi eletti in Campidoglio, ci siamo poi sposati il 10 giugno del 2011.
Abbiamo anche tanti figli non umani , quattro cani , Arno Luna e Orso maremmani enormi, e Libera, una piccola Beagle che ho salvato dalla morte per sperimentazione nel terribile canile Green Hill , a quattro gatti tutti salvati dalla strada , Red Tiger Mizzi e Rosita. Due meravigliose cavalle è una famigliola di asini amiatini.