‘Un plauso a De Magistris: la scelta di trascrivere nell’anagrafe di Napoli un matrimonio contratto in Spagna da due persone dello stesso sesso è un grande segno di civiltà. Purtroppo sul tema delle unioni civili si sono registrati ritardi ma adesso finalmente anche a livello nazionale siamo vicini al risultato: è stato recentemente presentato il testo per le Unioni Civili depositato dalla relatrice Monica Cirinnà del Partito democratico in Commissione per essere adottato come testo base per la discussione in aula prevista a Settembre, un testo che sostengo perchè affronta e risolve il problema di riconoscere i diritti alle coppie di fatto, di qualunque sesso: reversibilità della pensione in caso del decesso del compagno o della compagna, diritto alla successione ed in materia assistenziale e penitenziaria ed altro ancora. Su questo tema siamo in ritardo, come ci hanno fatto notare più volte molte sentenze della Corte costituzionale. Quindi ben vengano le scelte come quelle del sindaco De Magistris che, in assenza di una regolamentazione nazionale, nella piena e legittima autonomia accoglie le richieste delle coppie che vogliono vedersi riconosciuti pari diritti e pari dignità. Ben diverso è stato il comportamento del sindaco Ottaviani che non ha avuto il coraggio nemmeno di far istituire il registro delle unioni civili a Frosinone, quando io ed altri colleghi consiglieri comunali portammo in consiglio una proposta di deliberazione in tal senso. Frosinone anche quella volta perse l’occasione per distinguersi quale comune moderno ma confermò di essere diretto da un’amministrazione antiquata e retrograda’.
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