Il 25 Novembre ricorre la giornata contro la violenza sulle donne. Istituita nel 1999 dalle Nazioni Unite per dire ‘no’ alla violenza sulle donne. La Senatrice Maria Spilabotte coglie l’occasione per parlare del disegno di legge che ha sottoscritto (prima firmataria la collega Fedeli) riguardante l’introduzione dell’educazione di genere nelle attività e nei materiali didattici delle scuole del sistema nazionale di istruzione e nelle università. Spiega la Senatrice Spilabotte: ‘Il problema della violenza sulle donne è principalmente un fenomeno culturale che si alimenta in vari modi ed in particolare dagli stereotipi che sono retaggio della nostra società, che di fatto propone rappresentazioni della disponibilità femminile affettiva, materiale, sessuale sempre in senso patriarcale. Per questo è fondamentale intervenire dove si forma la cultura delle future generazioni, ovvero nell’istruzione scolastica, nell’ottica di promuovere il superamento degli stereotipi di genere, educando le nuove generazioni, lungo tutte le fasi del loro apprendimento scolastico in una nuova dimensione culturale, così come avviene in quasi tutti i paesi europei. Il provvedimento proposto è in linea con gli obblighi sottoscritti recentemente con la Convenzione di Istanbul che implica necessariamente l’adozione di conseguenti interventi di integrazione e modificazione della legislazione e della regolamentazione nazionale che consentano la realizzazione degli obiettivi prefissati. Nel merito, il DDL proposto interviene per introdurre le linee guida dell’insegnamento dell’educazione di genere, la formazione e l’aggiornamento del personale docente e scolastico, l’adeguamento dei libri di testo e materiali didattici, al fine di fornire adeguati strumenti di comprensione e di decostruzione critica dei modelli dominanti tuttora alla base delle relazioni tra i sessi’.
