“Esprimo soddisfazione per l’approvazione dell’emendamento 9.2 nel corso dell’esame del dl semplificazioni che, seppur presentato dalla maggioranza, ingloba per la maggior parte il testo del mio emendamento 9.6. il quale, per assicurare la continuità nell’erogazione dei livelli essenziali di assistenza nell’ambito del sistema di emergenza-urgenza, permette l’accesso alle procedure concorsuali per la disciplina di ‘Medicina e chirurgia d’accettazione e d’urgenza’ al personale medico che abbia maturato, negli ultimi dieci anni, almeno 4 anni di servizio presso i servizi di emergenza-urgenza ospedalieri e territoriali del Servizio sanitario nazionale, pur non essendo in possesso di alcuna specializzazione, ma di fatto ha acquisito esperienza”. Lo dice la senatrice del Pd Paola Boldrini, membro della Commissione Sanità.
“Il mio emendamento prevedeva, in verità – prosegue Boldrini – l’aver svolto attività lavorativa presso i servizi di emergenza-urgenza ospedalieri e territoriali del Servizio sanitario nazionale per 5 anni ed il riconoscimento del rapporto di lavoro di natura convenzionale, che dovrebbe essere recuperato e per questo presenterò un ulteriore emendamento. Ma il risultato raggiunto mi sembra comunque una buona notizia sia per la classe medica, che vede riconosciuto il lavoro egregio ed impegnativo svolto all’interno del Pronto Soccorso, sia per i cittadini che avranno a disposizione più operatori e di conseguenza l’erogazione di maggiori prestazioni sanitarie. Rimane importante, nel contesto dell’emergenza-urgenza, uniformare la formazione e l’organizzazione a livello nazionale”.


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