“Oggi in un articolo a doppia firma della vice direttrice Barbara Stefanelli e di Maurizio Ferrera il Corriere delle Sera coglie il punto essenziale per costruire più crescita sostenibile, lavoro di qualità, superare le disuguaglianze di partenza, le discriminazioni di genere, rimuovere gli ostacoli affinché a tutte e tutti siano garantite pari opportunità: puntare su educazione e istruzione da zero anni investendo risorse concrete per una diffusione degli asili nido su tutto il territorio nazionale come prima e indispensabile leva per innescare un cambiamento positivo” così la senatrice Pd Valeria Fedeli componente della commissione Lavoro. “Con la scorsa legislatura e il via libera al sistema integrato di educazione e istruzione 0-6 abbiamo compiuto la scelta normativa decisiva per superare la logica del nido come servizio a domanda individuale. Oggi vanno messe le risorse per garantire questo diritto a tutte le bambine e i bambini su tutto il territorio nazionale. È così che possono infatti essere superate le disuguaglianze di partenza, offerti strumenti per uno sviluppo della persona sia da un punto di vista cognitivo che emozionale e relazionale. Ed è così che le donne saranno davvero in condizione di liberare le proprie energie, capacità e talenti senza dover rinunciare al lavoro che significa una perdita anche in termini di Pil per tutto il Paese. Più istruzione e più lavoro femminile vuol dire infatti più crescita, più sviluppo, più benessere per tutte e tutti. Questo è l’obiettivo da tenere al centro delle scelte che faremo nei prossimi mesi a partire dagli investimenti nelle infrastrutture materiali e immateriali che grazie al recovery fund, e al Mes cui non dobbiamo permetterci di rinunciare, potremo compiere”.
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