“Il Piano lanciato dal segretario generale delle Nazioni Unite contro l’istigazione alla violenza attraverso il linguaggio d’odio è un’occasione straordinaria per dare slancio e concretezza a una battaglia irrinunciabile” lo dichiara la senatrice Pd e capogruppo in commissione Diritti umani Valeria Fedeli. “Dice bene Guterres quando sostiene che non può esserci sicurezza quando l’odio è diffuso. Un linguaggio violento, discriminatorio, diffamatorio non mette a repentaglio solo i diritti umani fondamentali di ciascuna e ciascuno ma la stessa convivenza civile all’interno delle società e delle comunità tra loro. E quindi la sicurezza. Il rifiuto delle diversità rappresenta un rischio per tutti perché tutti siamo diversi. La diversità è un valore, lo strumento più efficace di crescita, sviluppo, arricchimento. Serve pertanto mettere in campo strategie efficaci, di tipo culturale innanzitutto, per contrastare ogni forma di violenza e intolleranza. È una responsabilità collettiva: della politica, della scuola, dei media, di ogni singolo cittadino e cittadina. È davvero ora di cambiare passo. Come dice Guterres ‘tutti possiamo spegnere l’incendio dell’odio e sostenere i valori che ci uniscono tutti come una singola famiglia umana”,
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