“Davvero una bella notizia quella della nomina a Senatrice a Vita di Liliana Segre da parte del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Una scelta molto significativa a 80 anni dalle leggi raziali e ad una settimana dal Giorno della Memoria: Liliana Segre, deportata nel 1944 ad Auschwitz, ha testimoniato per tutta la vita il valore della libertà. Credo che sia davvero importante per tutti coloro che siedono e siederanno a Palazzo Madama e non solo, una voce che ricordi l’importanza della Memoria che, come ha commentato la stessa Segre, “è ancora oggi un vaccino prezioso contro l’indifferenza e ci aiuta, in un mondo così pieno di ingiustizie e di sofferenze, a ricordare che ciascuno di noi ha una coscienza e la può usare”. Lo afferma in una nota la senatrice del Pd Elena Ferrara.
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