“Il presidente della Rai è la figura di garanzia che ha il compito di assicurare e tutelare il rispetto del principio del pluralismo dell’informazione. Mi domando come possa garantire tale principio chi fa il disinformatore di professione, diffondendo notizie false e spiegando come si fabbrica informazione al servizio dei governi”, lo dichiara in una nota il componente della Vigilanza rai, senatore del Pd Salvatore Margiotta.
“Mi domando se Marcello Foa intenda fare piazza pulita dei parassiti come richiesto dal suo azionista di maggioranza, Luigi Di Maio, alla luce dei principi che hanno ispirato la sua carriera e cioè l’antieuropeismo, l’oscurantismo, l’omofobia e la passione per la grande madre Russia. Se Foa pensa di guidare la più grande azienda culturale del Paese, delocalizzando gli studi Rai in quelli di Russia Today, ci opporremo con tutte le nostre forze.
La Rai non merita di essere guidata da un ritwittatore seriale di bufale e un avvelenatore del dibattito pubblico, così conclude il senatore dem”. Lo dichiara Salvatore Margiotta senatore dem membro della commissione di Vigilanza Rai.
