“I pasdaran renzisti non cambiano mai: chi osa dissentire viene immediatamente messo all’indice”, così il senatore del Pd Antonio Misiani commenta l’intervista di Goffredo Bettini, braccio destro di Veltroni, critico verso il suo partito. “Gli attacchi a testa bassa contro Goffredo Bettini sono inaccettabili, a maggior ragione tenendo conto che provengono da esponenti del gruppo dirigente che ha portato il Partito democratico al minimo storico – continua Misiani – Ci sarebbe bisogno di umiltà e senso della misura, ma evidentemente una certa idea muscolare della dialettica politica è dura a morire anche di fronte a una disastrosa sconfitta come quella subita dal Pd il 4 marzo”.


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